Così mi è venuto in mente che loro non parlano mai.
Loro chi?
SE UN EREADER E UN LIBRO S'INCONTRASSERO...
- Salta giù da quello scaffale - disse il Tablet - dai che dormono tutti.
- Arrivo, ho una certa età e sono abbastanza stopicciato - rispose il libro - dove sei?
- Qua, sul divano, aspetta che faccio luce.
Il tablet illuminò lo schermo e la copia di Twilight saltò giù dalla libreria.
- Sei proprio antico - l'apostrofò il nativo digitale - e lento.
- Vecchio, certo, sempre meglio che essere il bebè della lettura, ogni volta che si scarica la batteria, ti mettono a nanna e prendono me.
- Solo perchè mi usa di più, sei geloso?
- Non dire scemenze!
- Io ho tante storie.
- Già, ma io sono la sua storia preferita, hai visto no? Mi rilegge.
- Perchè sei antico e ripeti sempre la stessa lagna.
- Sono stampato e bello. Sono vero, non un'immagine.
- Stai scomparendo, ecco cosa.
Il libro girò la cover dall'altra parte, offeso.
- Dai, scherzavo, lo sai che mi piace litigare - disse il tablet.
- E a me piace essere dispettoso - rispose il libro.
La copia di Twilight si avvicinò al tablet e saltò sul pulsante di accensione.
- No - urlò l'eReader.
Ma poi la luce svanì.
- Fai la nanna bimbo digitale, se ci sono da secoli c'è un motivo - disse il libro e si sdraiò sul divano a godersi la notte.
A volte mi piace tornare bambina e pensare ai miei libri come se fossero sul set di Toy Story, ma adesso tocca a voi.
Che supporto preferite per leggere?
Quali sono pregi e difetti della lettura in digitale?
Perchè preferite la carta?
Secondo voi possono convivere o il digitale soppianterà la stampa?
Mi fa davvero piacere che la nostra conversazione ti abbia ispirato e il piccolo racconto mi è piaciuto molto :)
RispondiEliminaPer quanto riguarda il supporto, sai già quale preferisco (il cartaceo).
Ho letto sul web varie conversazioni sulla questione "digitale o cartaceo", e alla fine, credo che sia una problema di approccio al mondo digitale. Per esempio, io sono una persona abbastanza tradizionalista, mi piace tutto ciò che ha una storia e mi affeziono spesso agli oggetti che utilizzo molto (in questo caso i miei libri). È principalmente per questo che non sostituirei mai un cartaceo con un digitale.
Ps: come procede con "Delirium"? ;)
EliminaScusa Silvia se continuo ad aggiungere commenti a quello principale, ma non smettono di venirmi in mente altre cose da dire ;)
EliminaQuesta volta vorrei tornare all'argomento dell'articolo. Purtroppo non riesco a leggere dal formato digitale, non solo perché sono "tradizionalista", ma anche per una mia "incapacità". Mi spiego meglio: ogni volta che provo a leggere da un supporto digitale, dopo qualche passo, comincio a perdere la concentrazione e mi passa la voglia di leggere. So che può sembrare assurdo, ma è esattamente ciò che mi accade. Se riuscissi ad utilizzare l'e-book reader probabilmente sarebbe meglio, così risparmierei dei soldi e farei un piacere alla natura, e forse il mio è solo un problema di abitudine, ma per ora non ci riesco. Però magari tra qualche anno leggerò degli e-book, chi lo sa?
Curiosità: a te non stanca gli occhi leggere per ore sull'e-book reader?
Sono stata scoperta :D ho voluto giocare un pò per sollevare l'argomento visto che si, è vero, sul web se ne dibatte molto.
EliminaSono d'accordo con te sull'affezionarsi agli oggetti e in effetti i libri che diventano miei preferiti li compro in cartaceo. Mi capita di fare la prima lettura in digitale e poi se mi entrano nel cuore, compro l'edizione in carta.
Quando mi hanno regalato il tablet, un paio di anni fà, all'inizio avevo la tua stessa sensazione di distrazione. Credo che dipenda dall'immaterialità delle pagine. E non l'ho usato molto per leggere, il tablet dico. Poi ho riprovato, in particolare con i manuali di software che in carta mi uccidono perchè costano un occhio e da lì sono passata alla narrativa. Gli occhi non li sento più stanchi, ma passo tante ore davanti al monitor che sia il tablet o il pc, sarà l'abitudine.
Con Delirium procede bene, devo dire che più vado avanti e più mi piace.
Credo che gli ebook avrebbero più successo se contenessero, come nei dvd, dei contenuti multimediali extra rispetto al solo testo. Il digitale permette di essere più liberi ma gli editori sono un pò pigri in questo senso. Tipo delle immagini che accompagnano il testo, video o una colonna sonora da ascoltare leggendo. Sarebbe proprio bello. No?
Riguardo alla sensazione di distrazione, mi verrebbe da dire "allora non è solo un mio problema!". E da quello che mi dici, è proprio come pensavo: è una questione d'abitudine.
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'aggiunta di contenuti multimediali, invece, credo che sì, sarebbe un'idea carina, ma quando penso a questo progresso tecnologico, mi assale la paura che prima o poi le persone non si ricorderanno più le cose semplici, che un giorno saremo circondati da pc, tablet e schermi che limitano o offuscano la nostra creatività e originalità. Questo perché un libro ti permette di sviluppare la capacità di creare volti, ambienti, paesaggi con il solo uso della mente, mentre immagini preimpostate e rigidamente schematiche non ci lasciano così tanta libertà. Ecco il mio terrore: l'uso sbagliato ed eccessivo della tecnologia. Forse sarò io che mio preoccupo troppo o senza motivo, ma penso che anche questo sia un punto di vista da non tralasciare.
Per "Delirium" spero che anche il finale ti piaccia, visto che sta procedendo così bene :)
Anche se amo le nuove tecnologie sono d'accordo con te vanno utilizzate con intelligenza e mai farsi utilizzare dalla tecnologia. Per quanto riguarda i contenuti multimediali io li vedo come un contorno e non come un limite, perchè non c'è niente di più potente delle parole e dell'immaginazione, ogni lettore ha il suo personale viaggio. Su questo sono perfettamente in sintonia con te :)
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